Nasce a Catania nel 1968.
Nasce prima la passione per il fascino estetico della metafisica e per la moda che quella per la fotografia, per lui è un'emerita sconosciuta fino alletà di 22 anni al punto che, quando marina la scuola, ama passare le ore ammirando i manichini vestiti all'ultimo grido esposti nei grandi magazzini e nei negozi.
Un giorno, per sbaglio, quando ancora studente presso la Facoltà di Fisica, sbaglia fermata dell'autobus e scende di fronte all'Accademia di Belle Arti. Una folgorazione per lui che impiegava le sue ore disegnando sul quaderno proprio sotto al libro di Fisica I!
Così, un anno dopo, è uno studente dell'Accademia di Belle Arti di Catania. E' qui che avviene l'Incontro che segnerà tutto il corso della sua vità. E' qui che si rende conto che la fotografia è il mezzo espressivo più adatto alla sua impellente necessità di raccontare le sue visioni surreali. E il periodo dell'apprendimento delle tecniche, ancora basilari, sulla composizione scenica e sulla gestione della luce, e della creatività, mettendo in posa i suoi primi personaggi: le Barbie della sorella, i manichini scheletro a grandezza umana presi a prestito dall'aula di anatomia artistica, i manichini veri e propri dei negozi di moda della città. La materializzazione, finalmente avvenuta, di un mondo sognato.
Fotografo professionista dal 1996 - dopo gli studi accademici si trasferisce dapprima a Firenze, dove frequenta una tra le più importanti scuole italiane di fotografia di fashion & beauty, la Click-up di Leonardo Maniscalchi, e più tardi a Milano, in cui ha la possibilità di venire a stretto contatto con le personalità più creative del fashion system le cui influenze lo aiuteranno soprattutto a sviluppare il suo personale modo di gestire la luce in sala di posa ed in location. Qui ha anche l'opportunità di acquisire nuove competenze nel settore della grafica che influenzeranno per sempre il suo senso estetico e tutta la sua produzione artistica. Le vicende personali lo riportano a Catania, città in cui oggi riveste un ruolo di punta nel panorama della fotografia di moda e pubblicitaria.
Il suo è un lavoro leggero ma mai superficiale, in cui la pianificazione e la scrupolosità dell'esecuzione unite al rigore compositivo sono la base della sua produzione artistica. I suoi soggetti, svuotati della loro essenza, vengono ricondotti ad un'apparenza che ricorda i manichini.
E stato docente di alcuni laboratori sperimentali di Fotogiornalismo presso l'Universita di Catania.
Attualmente collabora con la Fondazione Fiumara d'Arte di Antonio Presti nella realizzazione di un progetto a sfondo formativo e sociale, diretto da Antonio Presti e Pepi Morgia e con la partecipazione del fotografo del National Geographic Reza Deghati.
Cofondatore dell'Agenzia Sciara Reports, e adesso impegnato, insieme al collega Luca Guarneri, in un progetto formativo di ampio respiro con l'associazione culturale Officina Fotografica, da loro stessi fondata.